Che cos’è un UDE? Un conflitto invecchiato male!

evitare la condizione di stallo nei conflitti aziendali

 

Che cos’è un conflitto secondo la TOC?

È una situazione reale in cui due persone o due gruppi di persone o due aziende assumono posizioni antitetiche, mutuamente esclusive. Una situazione, dunque, che blocca il flusso, che si tratti di un flusso di materiali, di ordini, di denaro, di informazioni, di progetto o di una trattativa. Una situazione di stallo totale nella quale sono “imprigionate” entrambe le parti.

Di fatto stiamo dicendo che un conflitto è equivalente a un vincolo, essendo il vincolo un fattore che limita un sistema (due persone, due gruppi, una o più aziende) nel raggiungimento del suo obiettivo.

Il conflitto va risolto, non sopportato

Risolvere un conflitto secondo la TOC, e anche la logica, non significa andare avanti a costo di qualunque compromesso, significa trovare una strada radicalmente diversa da entrambe le posizioni antitetiche. Quello che succede nella pratica invece è che si va avanti, di fatto si accetta tacitamente o meno un “compromesso” tra le due posizioni, compromesso che non soddisfa nessuno ma siccome non possiamo mica stare fermi si manda giù.

Il conflitto mica sparisce, anzi, non avendone rimosso le cause, si ripresenta più tosto di prima. E se la strategia è sempre la stessa, inghiottire qualunque compromesso pur di andare avanti, è facilmente comprensibile come dopo un po’, quando il conflitto è invecchiato abbastanza si manifesti nel suo splendore un UDE (effetto indesiderato), quello che in slang aziendale si chiama un merd…; un problema cronico insomma a cui tutti fanno velocemente il callo perché il buon senso suggerisce che ”questo problema ce l’abbiamo da un sacco di tempo, è evidentemente insolubile perché se ci fosse la soluzione l’avremmo già trovata” (sentita realmente in un’azienda mica tanto piccola alla metà degli anni 2000).

Stiamo dicendo che, se partiamo dagli UDE che si manifestano in una azienda allora con una sorta di “reverse engineering” possiamo risalire ai o meglio al conflitto che li ha generati. Per operare questa operazione di “reverse engineering” la TOC offre uno strumento potentissimo che si chiama CRT (Current Realty Tree).

Per tornare a Goldratt …

Come scritto nella Prefazione alla edizione italiana di The Goal:

Quando il libro (The Goal) fu scritto, Goldratt non aveva i mezzi per spiegare il modo con cui aveva sviluppato la sua soluzione, semplice ma allo stesso tempo radicalmente innovativa, al problema della produzione. A lui e al suo team ci vollero più di dieci anni per sviluppare una metodica completa ed un set di strumenti che permettessero ad ogni manager di costruire soluzioni “sensate” e comunicarle ai propri collaboratori (questi strumenti sono denominati Thinking Processes Tools – Strumenti a Supporto dei Processi di Pensiero).

Quanto di meglio Goldratt ci abbia lasciato in eredità.
Volete un piccolo esempio di compromessi cioè di conflitti mai risolti che diventano problemi?

  •  le policies degli sconti di sell-out: conflitto irrisolto causato dalle pratiche di push dello stock dai dealer
  • le policies degli sconti di sell-in: cucchiaino di zucchero per ingurgitare la medicina amara dello stesso conflitto di cui sopra più il conflitto dei fine mese (se non fatturi come dice il budget sei punito…per fatturare rinunci alla marginalità)
  • le policies sui margini dei prezzi di vendita: conflitto irrisolto causato dall’utilizzo centennale delle pratiche del cost accounting…