Guardie e ladri: chi vince nella sicurezza?

quattro domande a Claudio Leonardi

 

Claudio Leonardi, CEO di 4Securitas S.r.l.

Intanto una premessa: mi puoi dare qualche indicazione sul vostro nuovo Brand Dectar? Il precedente di 4Securitas era un nome con cui molte aziende e società informatiche avevano avuto occasione di conoscervi ed apprezzarvi.

Il rebranding in Dectar rappresenta un momento fondamentale per la nostra azienda, uno spostamento strategico verso piattaforme software e servizi completi. Questa nuova identità incarna la nostra dedizione nel fornire soluzioni avanzate, affidabili, proattive, altamente personalizzabili, create e sviluppate in Europa, in grado di soddisfare le esigenze sempre in evoluzione dei nostri clienti.
Per i nostri clienti e partner, questo cambiamento significa certamente continuità e un impegno rinnovato nel mantenere alti gli standard di qualità, servizio e assistenza. La transizione al nuovo brand avviene senza soluzione di continuità, e tutti i contratti, partnership e servizi esistenti continuano senza interruzioni.
Con Dectar, continuiamo a focalizzarci sulla protezione, la continuità aziendale e la crescita delle aziende, soprattutto le PMI, che costituiscono il tessuto economico dell’Italia e dell’Europa.
Il nuovo brand, Dectar unisce gli elementi ‘detect’ e ‘radar’ che riflettono la nostra missione principale: prevenire e individuare le minacce informatiche.
Invitiamo i nostri clienti, partner e la comunità della sicurezza informatica a esplorare il nostro nuovo sito web su http://www.dectar.com per scoprire di più sui nuovi sviluppi e miglioramenti che accompagnano il rebranding.

Il tema della sicurezza dei Sistemi Informativi, ambito nel quale operate, si inquadra in uno scenario dove le condizioni (tipologie di hacker, strumenti e metodologie che adottano, aziende obiettivo dei loro attacchi, …) continuano a cambiare. Quindi gli strumenti da adottare in questa specie di rischioso “gioco a guardie e ladri” devono essere continuamente rivisti, implementati, rafforzati. Che cosa fate per supportare questa evoluzione presso i vostri clienti?

Comprendiamo pienamente la natura in continua evoluzione delle minacce informatiche e il costante adattamento richiesto per proteggere efficacemente i sistemi informativi, agendo come veri e propri guardiani digitali per i nostri clienti. Le nostre soluzioni innovative come ACSIA XDR Plus e ACSIA CRA adottano un approccio proattivo che va oltre il semplice rilevamento delle minacce. Invece di attendere che gli attacchi si verifichino, agiscono prima che diventino una minaccia reale, impedendo ai criminali informatici di avvicinarsi alle risorse digitali dei nostri clienti. Con un focus sull’integrazione, sulla Threat Intelligence e sulla prevenzione, ci impegniamo dunque a fornire ai nostri clienti strumenti avanzati e affidabili per affrontare l’evoluzione costante delle minacce informatiche.

L’Italia è ricchissima di aziende di tutte le tipologie e dimensioni. Secondo la vostra esperienza, quali rischi corrono quelle grandi, strutturate e magari con una politica di Security ben precisa? E quali quelle piccole che in quest’ambito hanno ancora strada da fare e magari contano sul fatto che “è improbabile capiti proprio a me”?

Le grandi aziende strutturate, nonostante abbiano politiche di sicurezza ben definite, possono essere esposte a rischi significativi dovuti alla complessità dei loro sistemi, alla vasta quantità di dati gestiti e alla presenza di processi operativi complessi. Sono spesso bersagliate da attacchi sofisticati e mirati, come intrusioni nella rete, furti di dati sensibili o attacchi ransomware. Queste aziende possono anche essere vulnerabili a minacce interne, come violazioni da parte di dipendenti o ex dipendenti malintenzionati. Inoltre, la dimensione e la visibilità di queste aziende le rendono potenziali obiettivi per attacchi di spionaggio industriale o di gruppi criminali organizzati. Pertanto, è essenziale che queste aziende mantengano una vigilanza costante e investano in soluzioni di sicurezza avanzate e altamente personalizzabili, come ACSIA XDR Plus, che possano adattarsi alla loro complessa infrastruttura IT e proteggerle da una vasta gamma di minacce.
D’altra parte, le piccole aziende spesso sottovalutano i rischi legati alla sicurezza informatica, credendo erroneamente che essendo meno visibili o meno ricche di dati rispetto alle grandi aziende, siano meno suscettibili agli attacchi. Tuttavia, la realtà è che le PMI rappresentano un obiettivo attraente per i cybercriminali proprio a causa di questa percezione di vulnerabilità. Le PMI possono essere vulnerabili a una serie di minacce, tra cui phishing, ransomware, violazioni dei dati dei clienti e attacchi mirati tramite fornitori o partner di terze parti. Inoltre, molte PMI non hanno le risorse o le competenze necessarie per implementare e mantenere soluzioni di sicurezza avanzate, lasciandole esposte a rischi elevati. È quindi essenziale che le PMI comprendano i rischi e investano in soluzioni di sicurezza accessibili ma efficaci, come ACSIA CRA, che possano valutare la loro esposizione ai rischi e fornire raccomandazioni concrete per migliorare la sicurezza delle loro infrastrutture IT.
In entrambi i casi, Dectar fornisce soluzioni innovative che si adattano sia alle grandi aziende che alle PMI, garantendo una protezione completa e proattiva e personalizzata contro le minacce informatiche in continua evoluzione.

La caratteristica che mi ha colpito della vostra offerta è rappresentata dagli strumenti di prevenzione, quelli che mettono in evidenza i punti deboli delle difese informatiche consentendo di correre ai ripari. Lo dice proprio uno che ha messo le inferriate a casa solo dopo essere stato visitato dai ladri. Qual è il ruolo di questo strumento e come lo inquadrate nella vostra offerta?

La nostra offerta si basa sull’importanza della prevenzione nella difesa contro le minacce informatiche, proprio come l’installazione delle inferriate prima di subire un furto. ACSIA XDR Plus agisce infatti come un sistema di allarme avanzato che non solo rileva, ma anche previene le minacce informatiche ancor prima che si trasformino in attacchi reali. Integrando una potente capacità di Threat Intelligence e protezione Anti-Surveillance, questo strumento consente di nascondere l’infrastruttura IT e di interrompere la ricognizione pre-attacco, un deterrente contro i ladri prima che possano avvicinarsi alla casa. Inoltre, ACSIA CRA (Cyber Risk Assessment) fornisce un’analisi dettagliata delle vulnerabilità, simile a una valutazione delle vulnerabilità della casa, permettendo alle aziende di correggere i punti deboli prima che possano essere sfruttati da attaccanti. Questo approccio proattivo e innovativo è ciò che distingue i nostri prodotti, garantendo ai nostri clienti una protezione avanzata e affidabile contro le minacce informatiche.

Claudio Leonardi – CEO

Dectar Italia

www.dectar.com